Dal 22 al 25 marzo il più importante salone internazionale di vini e distillati. Il padiglione 2 ospita la Sicilia con tanti produttori di vini dell’Etna
È stato Maurizio Martina, Ministro alle Politiche agricole, alimentari e forestali, ad inaugurare domenica 22 marzo, a Verona, la 49ª edizione di “Vinitaly” salone internazionale dei vini e distillati più importante del mondo, che si concluderà mercoledì 25. Una edizione anticipata, quella del 2015, per lasciare interamente il panorama enogastronomico, a maggio, all’Expo di Milano. Un settore, quello vitivinicolo, che, in Italia, vale 14 miliardi di euro di fatturato e migliaia di aziende che rappresentano con passione, innovazione e professionalità la ricchezza dei territori del Belpaese. Insieme alla rinomata vetrina anche Sol&Agrifood, rassegna dell’agroalimentare di qualità, ed Enolitech, salone dedicato alle tecnologie per la viticoltura e l’olivicoltura.
A Verona ci sono 4.000 espositori, operatori specializzati da 120 paesi, delegazioni commerciali da 52 nazioni e 90mila metri quadrati espostivi. Presente anche la Sicilia al padiglione 2 con l’Istituto regionale Vini e Oli di Sicilia (Link al padiglione siciliano). Tante le presenze di produttori di vini dell’Etna, con il Nerello Mascalese assurto al ruolo di star grazie all’inserimento fra i migliori vini italiani nell’ambito di “OperaWine”, l’evento che ha aperto il Vinitaly.
(23 marzo 2015)