C’è una stella aggrappata sul bordo
la vedo incerta qui vicino
sul profilo di questa terra, montagna d’inizio
C’è una notte che sale dal mare
per una valle deserta
e arriva qui in cima
come una coperta
di stelle e pianeti che mi rimbomba la testa
Io non sono più un uomo
sono il vento che porta zolfo
son la montagna d’inizio
sono il vostro sfondo
Io non sono più un uomo
sono il vento che porta zolfo
son la montagna d’inizio
sono il vostro sfondo
E’ così enorme la notte che sembra
coprire i sogni
ci son troppe stelle per una sola vita
da far paura
paura di vivere adesso,
un tempo perfetto
per dare tutto e amare questo
Io sono ancora un uomo
sono il tempo di me stesso
son la paura e la passione
della mia vita di adesso
Io sono ancora un uomo
sono il tempo di me stesso
son la paura e la passione
della mia vita di adesso
E’ una notte che sta tramontando
in una stella nascente
sul bordo di me e di te
che non ci amiamo per niente
Adesso guardami ancora
e vediamo di andare
di ricominciare a fare
e a lasciar sognare.
Io non sono più un uomo
sono il vento che porta zolfo
son la montagna d’inizio
sono il vostro sfondo
Io sono ancora un uomo
sono il tempo di me stesso
son la paura e la passione
della mia vita di adesso
(scritta oltre un bosco qualche respiro dopo l’alba, e composta in musica dentro un cratere antico qualche sospiro prima del tramonto)