“Un tuffo nel passato. Quando la mente dimentica, il cuore ricorda”, il tema proposto che vuol scoprire e riscoprire i ricordi, avvenimenti più o meno lieti, i mestieri, i modi di vivere e le storie che è necessario preservare
Si terrà venerdì 5 giugno, alle ore 18, all’interno del Teatro Comunale di Bronte, in Piazza Nicola Spedalieri, la cerimonia di premiazione dei vincitori del “Premio Themis”, il concorso di poesia, racconto breve e saggio storico inediti dedicato alla dea della Giustizia, che ha tagliato il nastro della quinta edizione. Organizzato dall’Associazione Culturale brontese “Orizzonti Liberi”, con il patrocinio dei comuni di Bronte, Maletto, Maniace e Randazzo, il Premio conta sulla collaborazione della testata giornalistica online LiveSicilia Catania che assegnerà il premio speciale “La tua opera nel cassetto”.
Saranno presenti Giuseppe Sottile, direttore della testata giornalistica online Live Sicilia e vicedirettore del quotidiano nazionale Il Foglio; Donata Agnello, direttore del mensile I Love Sicilia; Antonio Condorelli, coordinatore di LiveSicilia Catania.
Gli elaborati dovevano attenersi al tema dato – “Un tuffo nel passato. Quando la mente dimentica, il cuore ricorda” – che si è posto l’obiettivo di scoprire e riscoprire i ricordi del passato, fatto di avvenimenti più o meno lieti, di mestieri, modi di vivere, storie che è necessario preservare. Le giurie, formate da docenti e presidi di area umanistica, hanno valutato i lavori e assegneranno i premi in denaro, le targhe e la pubblicazione in antologia.
La novità di quest’anno è quella dell’assegnazione del premio speciale “La tua opera nel cassetto”, in collaborazione con LiveSicilia Catania, che selezionerà tra i partecipanti l’autore che si aggiudicherà la pubblicazione gratuita di un’opera inedita a cura dell’Associazione Orizzonte Liberi e della testata online.
Nel corso della cerimonia l’Accademia “Balletto Siciliano” di Antonio Lombardo proporrà “Themis in scena”, brevi drammatizzazioni di stralci delle opere vincitrici. Il palco sarà invece allestito a cura del “Museo del Carretto Siciliano Gullotti”.
(1 giugno 2015)