Nell’auditorium dell’antico monastero il terzo appuntamento della rassegna di corti dedicati al vulcano
Emozioni e spunti scientifici di notevole interesse anche dal terzo appuntamento di“Visioni Vulcaniche”, l’iniziativa del Parco dell’Etna a cura del vulcanologo dell’ente Salvo Caffo e del giornalista Gaetano Perricone che propone immagini inedite sull’Etna, veri e propri tributi – realizzati da grandi appassionati – alla “Muntagna” Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Protagonisti dell’incontro nella sede del Parco, l’antico Monastero Benedettino di San Nicolò l’Arena a Nicolosi, sono stati l’esperto fotografo e appassionato naturalista Marcello Guarnaccia, testimone diretto e narratore di momenti storici di grande importanza dell’Etna, che ha presentato e commentato – con la sapiente regia scientifica di Salvo Caffo – una straordinaria carrellata di scatti di grande qualità relativi alle eruzioni del 1971, 1974, 1983 e 1991/93, molti dei quali inediti, che catturano fasi delle eruzioni spettacolari e di grande interesse scientifico.
Il “diversamente speleo” Mimmo Guzzetta, Nonna Syria dal nome del cane che lo accompagna nei suoi percorsi in lungo e in largo sull’Etna, ha testimoniato il suo grandissimo amore per il vulcano Patrimonio dell’Umanità con un filmato di grande efficacia divulgativa, che racconta con immagini inedite l’interno di diverse grotte di scorrimento lavico presenti nel versante settentrionale del vulcano e anche in questo caso gli spettatori hanno avuto la possibilità di osservare punti di vista affascinanti e straordinari, con l’accorato appello di Guzzetta all’amore e al rispetto per la magia della natura etnea.
Il terzo appuntamento di “Visioni vulcaniche” ha offerto in sostanza una ampia e variegata visione epigea e ipogea della superficie dell’Etna e soprattutto, nello spirito dell’iniziativa, nuovi e differenti punti di vista per ampliare la conoscenza della Muntagna Patrimonio Unesco.
(29 ottobre 2015)