Le reti INGV hanno registrato alle ore 8:11 una colata di lava sommitale che emerge dalla frattura nord-orientale del Nuovo Cratere di Sud Est
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanogia, Osservatorio Etneo, ha comunicato che le reti di monitoraggio hanno registrato “alle ore 8:11 una colata di lava sommitale. Questa colata lavica emerge dalla frattura nord-orientale del Nuovo Cratere di Sud Est (NSEC), in prossimità dell’orlo del cratere e si espande verso est, in direzione della Valle del Bove. Attualmente il fronte più avanzato della colata lavica non supera la base del NSEC, a circa 3000 metri di quota sopra il livello del mare”.
Nella tarda serata di ieri che le reti di monitoraggio avevano hanno registrato “Alle 23:29 una attività stromboliana. In particolare si segnala un evidente incremento in frequenza ed energia delle esplosioni stromboliane al NCSE (Nuovo Cratere di Sud Est, n.d.r.), che risulta visibile dalle telecamere di sorveglianza. Il fenomeno è accompagnato da un aumento del livello medio del tremore vulcanico”.
(13 maggio 2015)