Studenti, ma non solo, verranno accolti nella sede dell’Istituto di Vulcanologia. Diversi seminari su Etna ed altro nel pomeriggio
Al via lunedì 16 maggio, presso l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Catania, sito in piazza Roma 2, “Scienzaperta” 2016, l’iniziativa dell’Ingv che si propone accogliere il pubblico nelle proprie sedi per mostrare i luoghi della ricerca scientifica, mediante eventi, percorsi e visite guidate. Nei diversi incontri il personale dell’Istituto coinvolgerà gli ospiti – l’iniziativa è soprattutto rivolta alle scuole – con l’obiettivo di incuriosire, interessare ed emozionare il pubblico, per presentare la ricerca come un patrimonio di tutti.
Le visite per le scuole, previste solo di mattina e con prenotazione obbligatoria, avranno una durata di circa 1 ora e 45 minuti. Per il pubblico non scolastico, le visite guidate – solo pomeridiane – verranno organizzate su prenotazione all’ingresso dell’istituto.
Fra le varie iniziative (QUI IL PROGRAMMA COMPLETO), tutte pomeridiane, segnaliamo i seminari che riguardano l’Etna: lunedi 16, “Ripensando al Parco dell’Etna: tre conservazione e valorizzazione” con Pietro Alicata; a seguire “Etna, una storia di piante e uomini” a cura di Gianpietro Giusso del Galdo. Martedì 17, “L’Etna nella World Heritage List: le ragioni e le caratteristiche” con il vulcanologo del Parco dell’Etna Salvo Caffo.
Mercoledì: “Droni, nuove piattaforme per il monitoraggio Geofisico e Vulcanologico: capacità, potenzialità e nuove frontiere” con Massimo Cantarero, Alfio Messina, Anna Vicari, Alfio Amantia.
Giovedì: “L’Attività esplosiva dell’Etna dal vulcano Ellittico ai giorni nostri” con Daniele Andronico; a seguire: “Il gas radon e l’Etna: frontiera di conoscenza o problema per la salute delle popolazioni etnee?” a cura di Marco Neri.
Infine, venerdì: “Il disegno delle eruzioni storiche dell’Etna. Percorsi iconografici dal XVI secolo ad oggi” con Tiziana Abate e Stefano Branca.
(12 maggio 2016)