Dalle ore 06:38 UTC (=ore locali -1) circa del 31 gennaio 2015, la rete di sorveglianza sismica sul vulcano Etna registra un rapido aumento dell’ampiezza del tremore vulcanico. Le nubi che ricoprono l’Etna impediscono di osservare direttamente gli eventuali fenomeni; preoccupazione per l’eventuale ricaduta di cenere, soprattutto per le piste da sci del versante nord.