Etna: 600 gli sfollati, Regione stipula convenzione con Federalberghi

A seguito del terremoto di magnitudo 4.8 che la notte scorsa ha colpito sei paesi etnei, si registrano seicento persone sfollate. E’ il dato emerso dalle richieste presentate alla Regione Sicilia, che ha stipulato una convenzione con Federalberghi. Gli sfollati saranno quindi ospitati in strutture turistiche. Chi invece, pur non vivendo in case dichiarate inagibili, non vuole passare la notte a casa per timore, sarà ospitato all’interno di palazzetti dello sport.

I crolli hanno interessato circa 15 abitazioni private ed anche alcune chiese: in quella della Maria Santissima del Carmelo di Pennisi, frazione di Acireale, sono venuti giù il campanile e la statua di Sant’Emidio, protettore dei terremoti, e danni si sono registrati nella Chiesa madre di Aci Sant’Antonio, a Santa Venerina nella chiesa del Sacro Cuore sono caduti alcuni calcinacci e una statua della Madonna del campanile, a Fleri nella chiesa Maria Santissima del Rosario, invece, sono crollate parti della facciata l’unico elemento risparmiato dal terremoto del 1984.

I paesi più colpiti sono Zafferana Etnea, Acireale, Aci Sant’Antonio, Aci Catena, Aci Bonaccorsi e Santa Venerina. 

Condividi con un amico
Questo articolo potrebbe interessarti: Etna: 600 gli sfollati, Regione stipula convenzione con Federalberghi! Questo è il link: https://www.etnalife.it/etna-600-gli-sfollati-regione-stipula-convenzione-con-federalberghi/