Nel segno della pace 12 i gruppi folk che si esibiranno provenienti dall’Europa, Italia e Sicilia
Manca ormai poco al debutto della seconda edizione del “The Sicily International Folk Festival”, dedicato ai gruppi folk. L’inaugurazione domani a Taormina, dove a partire dalle 18.30 lungo Corso Umberto, dodici gruppi folk provenienti da diversi paesi dell’Europa, si esibiranno con musiche, balli e canti della loro tradizione popolare. Ad aprire la serata sarà il gruppo folk “Schmerlitz” proveniente dalla Germania, fondato nel 1964 con la particolarità di aver unito nella danza popolare la cultura sorba e quella tedesca.
Dalla Croazia arriva invece “The Italian Community of Villanova Folk Group”, nato nel 2012 al solo scopo di salvaguardare le canzoni istriane/ italiane. A rappresentare l’Italia sarà il gruppo folk “La campagnola”, nato nel 2007 e che delizierà il pubblico con canti tradizionali e popolari della Brianza e della Lombardia in tipici costumi festivi dei contadini brianzoli dei primi decenni del 1700.
Da Messina per rappresentare la Sicilia proviene il gruppo “I Cariddi” , che dal 1972 porta in giro per il mondo canti corali per raccontare le usanze popolari che in parte sono svanite.
Il gruppo folk “Sazet e Permetit” dall’Albania raccontare 150 anni di storia con i costumi popolari indossati dagli artisti cuciti a mano, che si esibiranno in tipici canti lirici accompagnati da strumenti musicali originali.
Nasce invece nel 2018 il gruppo folk “Kud Dukat” proveniente dalla Serbia, che delizierà il pubblico presente con un repertorio di canzoni folcloristiche e danze tradizionali della Serbia.
Da Timau, al confine con l’Austria, arriva il gruppo “Is Guldana Pearl”, con un’attività alle spalle di 44 anni. La particolarità di questo gruppo è quella di parlare tre lingue: italiano, il carnico e il tischlbongarisch.
A chiudere la prima serata saranno tre gruppi folk: dalla Polonia “Masovia” nato nel 1977 presso l’Università di Tecnologia di Varsavia, “Soleke” gruppo folk proveniente dall’Estonia composto da 250 elementi e infine il gruppo folk “ Saime “ dalla Lettonia fondato nel 2001.
A presentare la serata Giulio Vasta e Ella Rose. I gruppi torneranno ad esibirsi sabato ad Acireale da Corso Umberto fino in Piazza Duomo, all’interno della manifestazione “La Nivarata”. Ospiti d’onore il coro “Vkraina” , composto da bambini ucraini che con le loro mamme sono stati accolti da famiglie acesi a causa del conflitto bellico. Un momento emozionante questo dove tutti i dodici gruppi si uniranno per lanciare un messaggio di fratellanza e di pace tra popoli, in un periodo storico delicato a livello mondiale. Infine domenica 26 maggio, chiusura della seconda edizione della manifestazione con un nuovo spettacolo di tutti i gruppi partecipanti e la premiazione in piazza Cagli a Letojanni con inizio alle 19.
“The Sicily International Folk Festival” è organizzato dall’associazione culturale “MediterraneArtè” con il patrocinio della Regione Sicilia – Assessorato Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, dei Comuni di Acireale, Taormina e Letojanni e con la collaborazione di “EuroArt Production” e “ “Leon Promotion”.