L’Amministrazione Comunale di Zafferana Etnea, pur in questo scorcio finale di mandato elettorale, continua a profondere il massimo impegno nei confronti della Comunità, in maniera particolare nel fronteggiare l’emergenza post sisma che ha duramente colpito soprattutto le frazioni di Fleri, Poggiofelice e Pisano. Come comunicato dallo stesso primo cittadino, Alfio Vincenzo Russo, sono in pagamento i Contributi per l’Autonoma Sistemazione riservati a quanti sono stati costretti ad abbandonare la propria abitazione a causa del terremoto di Santo Stefano. Riscuotibili, in tal senso, le mensilità di gennaio e febbraio mentre da oggi, 1° aprile, è possibile inoltrare la richiesta riguardante il mese di marzo appena trascorso. Il C.A.S. sarà erogato agli aventi diritto sino a quando non ci saranno le condizioni per il rientro nella propria abitazione o, in alternativa, si sia provveduto ad un’altra sistemazione stabile. Il tutto, comunque, non oltre da data di scadenza dello stato di emergenza post sisma. Beneficiano del Contributo per l’Autonoma Sistemazione di affittuari, coloro che avevano l’abitazione in comodato ed i proprietari di immobili costretti a lasciare casa perché la stessa è stata dichiarata parzialmente o totalmente inagibile. Da ricordare che il C.A.S. è previsto nella misura di € 400,00 per i nuclei monofamiliari; € 500,00 per le famiglie composte da due unità; € 700,00 per i nuclei familiari composti da tre unità; € 800,00 per quelli di quattro unità e € 900,00 per le famiglie composte da cinque o più unità.
Evidentemente, non possono godere del contributo sopramenzionato coloro che hanno usufruito della sistemazione in strutture alberghiere o similari.
Intanto, cresce l’attesa per l’emanazione ufficiale del Decreto finalizzato alla Ricostruzione di cui si è parlato nelle scorse settimane e del quale è nota, per ora, soltanto la bozza.