Due gli appuntamenti di domenica 28 novembre da Zō Centro culture contemporanee di Catania.
Alle 17, in collaborazione con La casa di creta, spazio al teatro per bambini con “C’era una volta… il Kamishibai” di Pietro Bonaccurso che cura anche la regia, una produzione di Teatro P con Greta Belometti. Ingresso € 7.
In quanti modi si può raccontare una storia? Quante versioni di una stessa storia si possono ascoltare? Ci siamo mai chiesti cosa succede dopo il famoso “E vissero tutti telici e contenti…”? “Il Kamishibai e altre storie” nasce proprio da queste domande. La storia di Cappuccetto Rosso è solo una delle avventure raccontate dalla narratrice. In questo spettacolo si mostra come sono andate le cose secondo l’autore-regista, quando Cappuccetto Rosso e la nonna si sono salvate.
Servendosi di un grande e artigianalissimo Kamishibai, un’antica forma di narrazione giapponese, viene raccontata l’importanza di avere fiducia in sé stessi e non avere troppa paura di ciò che non si conosce.
Alle 20.30, sarà presentato e proiettato il film “Ezio Bosso, le cose che restano”, evento speciale promosso dal Catania Film Fest e da Zō Centro Culture Contemporanee. Sarà presente il regista Giorgio Verdelli. Al centro della carriera e dell’esistenza di Ezio Bosso (1971- 2020), c’è sempre stato l’amore per l’arte, vissuta come disciplina e ragione di vita.
Nel film il racconto è affidato allo stesso Bosso, attraverso la raccolta e la messa in fila delle sue riflessioni, interviste, pensieri in un flusso di coscienza che si svela e ci fa entrare nel suo mondo, come in un diario. La narrazione è stratificata, in un continuo rimando fra immagine e sonoro. Le parole dell’artista si alternano alla sua seconda voce, la musica, e alle testimonianze di amici, famiglia e collaboratori che contribuiscono a tracciare un mosaico accurato e puntuale della sua figura. Info e prenotazione biglietti al 3280246936. Ingresso € 5.
Il Catania Film Fest è diretto da Cateno Piazza, Laura Luchetti e Emanuele Rauco e prodotto dall’Associazione culturale “Alfiere Productions” di Daniele Urciuolo, in co-organizzazione con il Comune di Catania, l’Università degli Studi di Catania, con il sostegno della Regione Siciliana, Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo – Sicilia Film Commission, nell’ambito del Programma “Sensi Contemporanei”; con il patrocinio dell’Accademia di Belle Arti, del Coordinamento Festival del Cinema in Sicilia e con la collaborazione di Trame di Quartiere, IterCulture, Zō Centro Culture Contemporanee, Etna Digital Academy, CinemLive, YouMovie, Artplace e MYmovies.
Info: Green pass obbligatorio.