Quattro libri, quattro settimane, quattro donne, che alle 19 di ogni venerdì di luglio, mentre il tramonto tinge di rosso ogni cosa, dialogheranno con Luciano Mirone per raccontare le loro storie fantastiche, nel paesaggio incantato delle torrette di Belpasso, dove è immersa l’antica Villa Gattaino (che ospiterà gli eventi).
Si comincia il 5 con Marinella Fiume, che presenta “Ammagatrici” (A&B), storie di donne del passato e del presente che, con i loro poteri magici e da ammaliatrici, rivivono attraverso la penna di questa grande scrittrice siciliana.
Il 12 sarà la volta di Lidia Tilotta, giornalista Tgr Rai, che con Pietro Bartolo, medico di Lampedusa, ha scritto “Lacrime di sale” (Mondadori), pagine che descrivono le vicende dolorose e drammatiche, ma anche cariche di speranza, dei bambini migranti approdati nell’isola siciliana.
Il 19 Laura Mancuso, moglie dell’indimenticabile Angelo D’Arrigo, l’uomo che con il suo deltaplano insegnava le rotte agli uccelli migratori, presenta “Mestiere di donna” (Edizioni Fondazione Angelo D’Arrigo), un libro che focalizza le vicende umane di tante donne che si sono raccontate senza veli mentre con Laura dividevano una passione straordinaria: il parapendio.
E infine il 26 sarà la volta della giornalista e scrittrice Milena Privitera, con il suo “La Sicilia nel cuore” (Algra), galleria di donne straniere che fra l’800 e l’inizio del ‘900 scoprono la Sicilia, se ne innamorano e ne descrivono le meraviglie.
Una iniziativa finalizzata a valorizzare – attraverso l’arma potente della cultura – un luogo a rischio cementificazione, organizzata da L’Informazione quotidiano online, Sciarablog Quattro, Presidio partecipativo del Patto del Fiume Simeto, Club alpino italiano, Vivere Verde, Archeoclub, Fondazione Carri di Santa Lucia, Misericordia, Lennon Club, Associazione Contrada Gattaino Gattaino, Centro culturale Risvegli, Impegno civico, Arci Belpasso, Pro Loco Belpasso, Fabula Sicula.