Ore 11:34 – L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che l’incremento dell’attività esplosiva al Nuovo Cratere di Sud Est, comunicato precedentemente, si è verificato tra le 8:00 e le 9:30 tempo locale. La modesta emissione di cenere che ha prodotto la nube eruttiva alta circa 4.5 km sul livello del mare è al momento cessata. Permane l’attività stromboliana, accompagnata da discontinue e blande emissioni di cenere che si disperdono rapidamente in area sommitale.
L’ampiezza del tremore vulcanico, in leggero aumento, mostra fluttuazioni tra livelli medio-alti. Si osservano eventi infrasonici associati all’attività esplosiva in corso.
Le reti di monitoraggio delle deformazioni del suolo dell’Etna non mostrano variazioni significative.
Ore 8:39 – L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che dalle 8:00 si registra un incremento dell’attività esplosiva al Nuovo Cratere di Sud Est.
L’attività esplosiva è variabile in intensità e produce una nube eruttiva alta circa 4.5 km sul livello del mare che viene dispersa verso E.
L’ampiezza del tremore vulcanico, in leggere aumento, risulta ancora a livelli medi.
I segnali della rete GPS e tilt della rete INGV OE non mostrano significative variazioni.