Etna, comunicato di attività vulcanica del 20 Gennaio 2021

ore 22:07 – L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica l’analisi delle immagini delle telecamere di video-sorveglianza dell’INGV-OE mostra che dalle 17:30 GMT circa la colata prodotta dal trabocco lavico sul fianco nord del Cratere di Sud Est non è più alimentata ed è in raffreddamento. Continua inoltre una debole attività stromboliana al Cratere di Sud Est.

Per quanto riguarda il tremore vulcanico, non si notano sostanziali cambiamenti rispetto all’andamento riscontrato in giornata. L’ampiezza del tremore rimane alta, pur non raggiungendo livelli di allarme. Le sorgenti del tremore vengono localizzate nell’area del Cratere di Sud Est, ad un livello di 2900-3000 m s.l.m. Per quanto riguarda l’attività infrasonica, nelle ultime ore si riscontra una diminuzione dell’attività. Le localizzazioni degli eventi infrasonici si collocano nell’area del Cratere di Sud Est.

I dati di deformazione non mostrano variazioni significative.


ore 11:17 – L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica durante la notte il flusso di lava formatosi sul lato nord del Cratere di Sud Est si è diretto verso nord est sovrapponendosi al trabocco lavico descritto nell’aggiornamento del 18/01/2021.

Alle ore 02:00 GMT il fronte lavico ha raggiunto una quota di 2700 m circa. Dalle 07:00 GMT si è inoltre osservato un netto decremento dell’attività esplosiva ed effusiva al Cratere di Sud Est. Tuttavia a partire dalle 09:30 GMT circa l’analisi dalle telecamere di sorveglianza dell’INGV-OE mostra un incremento sia dell’attività stromboliana che dell’alimentazione della colata.

Dalle ore 8:00 GMT l’ampiezza del tremore è in aumento raggiungendo tuttora valori simili a quelli notati alle ore 01:00 GMT. Anche l’attività infrasonica è in discreto aumento. Le localizzazioni delle sorgenti del tremore si collocano sotto il cratere SE, mentre gli eventi infrasonici vengono prevalentemente localizzate nell’area NE dei crateri sommitali.
I dati di deformazione non mostrano variazioni significative.


ore 01:18 – L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che dalle ore 00:40 GMT circa si osserva un nuovo trabocco lavico sul lato nord del Cratere di Sud Est. È presente inoltre una moderata attività stromboliana sempre al Cratere di Sud Est.

Per quanto riguarda il tremore vulcanico si nota un aumento dell’ampiezza che raggiunge valori alti. L’attività infrasonica è modesta.
I dati della rete GPS dell’Etna non mostrano variazioni significative.

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