L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica
Ore 22:18
Dalle immagini delle telecamere di sorveglianza, si osserva che l’attività esplosiva al Cratere di Sud-Est è cessata, il trabocco lavico che si espande in direzione Sud-Ovest è ancora attivo.
L’ampiezza media del tremore vulcanico, dopo aver raggiunto il valore massimo alle ore 21:20, ha subito una rapida diminuzione riportandosi nel livello medio. Il centroide delle sorgenti del tremore vulcanico rimane localizzato nell’area del Cratere di Sud-Est ad una elevazione di circa 2900 m sopra il livello del mare. Anche l’attività infrasonica dalle 21:35 circa ha subito una rapida diminuzione. Attualmente si pone su un livello basso sia per la frequenza di accadimento dei transienti che per le loro ampiezze osservate.
Ore 21:17
A partire dalle 21.00, l’attività stromboliana al Cratere di Sud-Est è passata a fontana di lava. Sulla base del modello previsionale la nube eruttiva prodotta dall’attività in corso si disperde in direzione S.
L’attività effusiva prodotta dal trabocco lavico in direzione Sud-Ovest continua ad essere ben alimentato. L’ampiezza media del tremore vulcanico e l’attività infrasonica hanno raggiunto valori molto elevati. Le sorgenti del tremore e degli eventi infrasonici sono localizzate al Cratere di Sud-Est.
Le stazioni sommitali della rete clinometrica evidenziano modeste variazioni di inclinazione (pochi decimi di microradiante).
Ore 20:57
Dalle ore 20.40 circa, si osserva un repentino incremento dell’attività stromboliana al Cratere di Sud-Est, che produce continua emissione di cenere. Sulla base del modello previsionale l’emissione di cenere prodotta dall’attività in corso si disperde in direzione S.
Dalle ore 20.30 è iniziato un trabocco lavico diretto a sud-ovest. Prosegue il trend di incremento dell’ampiezza media del tremore vulcanico con valori molto elevati. Il centroide delle sorgenti del tremore vulcanico è localizzato nell’area del Cratere di Sud-Est ad una elevazione di circa 2900-3000 m s.l.m.. Anche l’attività infrasonica si è intensificata e mostra una chiara tendenza ad incrementare sia nel tasso di accadimento che nell’energia degli eventi infrasonici.
Ore 20:24
Si osserva che dalle ore 20.15 è iniziata l’attività stromboliana al Cratere di Sud-Est. Tale attività è accompagnata da una modesta emissione di cenere.
Dalle 18:00 circa si è osservato un incremento dell’ampiezza media del tremore vulcanico i cui valori sono attualmente nel livello alto. Il centroide delle sorgenti del tremore vulcanico è localizzato nell’area del cratere di Sud-Est ad una quota di circa 2900-3000 m sul livello del mare. Anche l’attività infrasonica, a partire dalle 19:25 circa ha mostrato un incremento nel numero e nell’energia dei transienti infrasonici.
Le reti di monitoraggio delle deformazioni del suolo mostrano modeste variazioni di tilt alle stazioni sommitali.