Ore 07:54
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che l’attività eruttiva segnalata nel precedente comunicato si è conclusa. Dal punto di vista sismico, a partire dalle ore 23:45 circa di ieri 12 maggio, è stato osservato un repentino decremento dell’ampiezza media del tremore vulcanico che ha raggiunto i valori bassi intorno alle 04:15 di oggi. La localizzazione del centroide delle sorgenti del tremore ricade, attualmente, nell’area del Cratere di Nord-Est ad una quota di circa 2000 m sopra il livello del mare. L’attività infrasonica risulta bassa e confinata in corrispondenza del cratere di Nord-Est, con ampiezze basse. I dati di deformazione provenienti dalle reti di monitoraggio GNSS e clinometrica non mostrano variazioni significative. Il fenomeno eruttivo ha fatto registrare una modesta variazione di circa 33 nanostrain, al dilatometro della stazione DRUV.