Si è conclusa nel pomeriggio la fase operativa dell’esercitazione SATER 2/3 2022 (Soccorso Aereo TERrestre), iniziata lunedì e la cui chiusura è prevista domani lo La base delle operazioni, da cui sono partiti gli elicotteri per la ricerca dei dispersi ed il loro recupero, è stata collocata nell’aeroporto di Boccadifalco (PA).
L’evento, pianificato e condotto dall’Aeronautica Militare, attraverso il Rescue Coordination Centre (RCC) del Comando Operazioni Aerospaziali (COA) di Poggio Renatico (FE) in stretta collaborazione con il Servizio Regionale Sicilia del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, ha lo scopo di testare e migliorare le tecniche e le procedure degli interventi di ricerca e soccorso.
Oggi è stata simulata la ricerca di un elicottero dell’Aeronautica Militare, con quattro uomini di equipaggio, di cui si erano perse le tracce radar nella zona di Rocca Busambra.
Gli elicotteri di base a Boccadifalco hanno sorvolato la zona e individuato alcuni rottami, facendo scattare le operazioni di ricerca con squadre terrestri e unità cinofile, elitrasportate nel bosco di Ficuzza.
All’esercitazione SATER erano presenti elicotteri dell’Aeronautica Militare, dell’Esercito Italiano, dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, la Protezione Civile del Comune di Palermo, l’Associazione Nazionale Carabinieri, il 118.
Nello svolgimento delle operazioni a terra, sono state impiegate circa sessanta risorse, tra donne e uomini insieme a cinque unità cinofile, gestite dalla Direzione Operazioni Superfice (DOS) del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico della Sicilia, personale della Protezione Civile del Comune di Palermo, con il supporto del C.A.P.I. della Prefettura di Palermo, delle associazioni di volontariato E.R.A., LeAli e ASSOFANTE, dell’Associazione Nazionale Carabinieri-Nucleo Cinofili, del Corpo Forestale della Regione Siciliana, del Dipartimento Regionale Sviluppo Rurale e Territoriale, dell’Ispettorato Ripartimentale alle Foreste di Palermo, delle squadre terrestri del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (SAGF), del 12° Reggimento Carabinieri “SICILIA” e del 118.
Per un totale di circa duecento persone impegnate nell’intera esercitazione.