Etna: attività stromboliana nel Nuovo Sud-Est

Dalla tarda serata di ieri è ripresa, seppur lieve, l’attività. I fenomeni all’interno del NSEC nella parte orientale e, più raramente, in quella centrale

Immagine tratta dal sito INGV Catania
Immagine tratta dal sito INGV Catania

Le reti di monitoraggio dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanogia di Catania hanno rilevato, dalle 12:04 di oggi, martedì 12 maggio 2015, un’attività stromboliana nel Nuovo Cratere di Sud Est, senza significativa emissione cenere. L’attività segue i bagliori che si sono manifestati nel corso della notte.

In particolare, l’INGV di Catania ha diramato un comunicato nel quale fa il punto della situazione:
“Dalla notte fra l’11 e il 12 maggio 2015 è in corso una debole attività stromboliana all’interno del Nuovo Cratere di Sud-Est (NSEC) dell’Etna, dopo quasi tre mesi e mezzo di quiete eruttiva. Nelle prime ore del 12 maggio la telecamera di sorveglianza ad alta sensibilità sulla Montagnola (EMOH) ha cominciato a mostrare deboli bagliori provenienti dalla parte orientale del NSEC. Nella mattinata del 12 maggio l’attività si è gradualmente intensificata generando anche piccole anomalie nelle immagini delle telecamere termiche sulla Montagnola (EMOT) e a Monte Cagliato (EMCT). La fonte principale dell’attività si trova nella parte orientale della depressione craterica del NSEC, mentre più raramente è attiva anche una seconda bocca nella parte centrale del cratere. Si sono inoltre osservati un leggero e lento aumento dell’ampiezza media del tremore vulcanico e la tipica superficializzazione della sorgente del tremore vulcano, che si è anche spostata da una posizione al centro dell’area sommitale verso il NSEC.

Questa ripresa dell’attività eruttiva al NSEC è stata preceduta, nella notte del 2-3 maggio, da un improvviso aumento dell’ampiezza del tremore vulcanico e un degassamento intenso e pulsante proveniente dalla Voragine, accompagnati da una superficilizzazione della sorgente del tremore. Questo episodio non è stato accompagnato da fenomeni eruttivi visibili, e dopo pochi giorni, l’ampiezza del tremore è rientrata su valori normali, mentre il degassamento è tuttora in corso.”

(12 maggio 2015)

Condividi con un amico
Questo articolo potrebbe interessarti: Etna: attività stromboliana nel Nuovo Sud-Est! Questo è il link: https://www.etnalife.it/etna-attivita-stromboliana-nel-nuovo-sud-est/