Sopralluogo in area sommitale del vulcanologo del Parco dell’Etna Salvatore Caffo e della guida dell’ente Orazio Distefano, autore della galleria fotografica
Il vulcanologo del Parco dell’Etna Salvatore Caffo, insieme alla guida dell’ente Orazio Distefano (autore delle immagini) ha effettuato oggi (mercoledì 13 maggio 2015) tra le ore 11 e le 14.15, un sopralluogo nell’area del Nuovo Cratere di Sud Est, teatro dell’eruzione iniziata il 12 maggio e ancora in corso, seppur in calo.
“Nella sequenza di foto di Orazio Distefano, si può osservare la degassazione dal caratteristico colore azzurro, unitamente all’emissione di sabbia vulcanica di colore rossastro dalla parte apicale della struttura che nel periodo compreso tra luglio e agosto 2014 si è sviluppata tra il cratere di Sud Est e quello di Nord Est nella parte settentrionale e dunque non direttamente osservabile dal versante meridionale – racconta Salvo Caffo – A tratti si osservano blocchi e bombe di piccole dimensioni che superano di poco l’orlo del Nuovo Cratere di Sud Est, unitamente a un’attività blandamente stromboliana. Dopo una stasi di circa 30 minuti si sono osservati dei fenomeni magmatici e, subordinatamente, freatomagmatici che si sono alternati ritmicamente, ai quali hanno fatto seguito emissioni di cenere di colore rossastro, molto diluite inizialmente e via via sempre più dense. Lungo la frattura si è sviluppata una colata di portata modesta, che ha raggiunto la base del cratere di Sud Est, come confermato dalle Guide del Gruppo Etna-Nord. A partire dalle ore 14,15 si osservano levate di sabbia di colore rossastro”.
(13 maggio 2015)